Quali sono i principali tipi di birra da conoscere?

Le birre IPA

IPA sta per “India Pale Ale”, una categoria di birra della famiglia delle ALE.
In particolare si intendono le birre ad alta fermentazione, in genere piuttosto alcoliche e luppolate prodotte con malti, luppoli e lieviti inglesi, dall’aroma erbaceo e fruttato.
Cosa c’entra l’India? Questo tipo di birra nasce da una necessità storica degli inglesi, che durante il colonialismo dovevano trasportare la birra in India. Le birre prodotte tradizionalmente deperivano a causa del lungo viaggio e delle alte temperature: si decise allora di usare tassi di luppolo più alti per aumentarne la conservazione.

Le Birre trappiste

Le birre cosiddette “trappiste” sono legate alla figura dei monaci dell’ordine trappista, una costola nata dall’Ordine Cistercense.
Affinché una birra possa fregiarsi del titolo di “birra trappista” è necessario che:

• la birra sia prodotta all’interno di un’abbazia trappista
• l’intero processo produttivo si svolga sotto il controllo dei monaci
• i ricavi delle vendite siano utilizzati dall’ordine per cause caritatevoli

Nate in Belgio, oggi le birre trappiste nel mondo sono 14:

• 6 in Belgio (Achel, Chimay, Orval, Rochefort, Westmalle, Westvleteren)
• 2 in Olanda (La Trappe di Koningshoeven e Zundert)
• 1 in Austria (Engelszell)
• 1 negli Stati Uniti (Spencer)
• 1 in Gran Bretagna (Mount Saint Bernard)
• … e una anche in Italia: la birra Tre Fontane, che viene prodotta dai monaci dell’Abbazia Tre Fontane nel cuore di Roma

La birra doppio malto

“Doppio malto” è solo una definizione introdotta da una vecchia legge italiana per classificare le birre: non ha nessun legame con le materie prime utilizzate né con la lavorazione e non indica nessun tipo di birra in particolare.
Quindi se entrate in un pub inglese meglio non ordinare una pinta “double malt” o potrebbero guardarvi male